Se anche voi avete avuto, siete in possesso o se siete in procinto di acquistare un gatto perché vi piacciono o perché crediate che possa tenervi in compagnia, non potete non aver pensato all’acquisto di un tiragraffi. Già dal nome avete intuito di che cosa si tratta ma, in realtà, al contrario di quel che si può immaginare, l’oggetto ha diversi scopi che andremo ad approfondire più avanti. È comunque un accessorio che non può mancare nella vostra casa e, in particolare, nella sua casa, dove tutto deve sembrare più naturale e deve farlo sentire a suo agio. Ma bando alle ciance, scopriamo di più riguardo questo oggetto:
Migliori tiragraffi del 2023
Nella lista a seguire andremo ad elencare e a recensire, in breve, le nostri 4 migliori selezioni di tiragraffi che faranno sicuramente comodo sia al tuo gatto che a te. I prodotti sono stati scelti secondo criteri specifici, quali il materiale di cui sono composti, per non danneggiare le unghie e le zampe dell’animale, rapporto qualità-prezzo e le soddisfazioni dei clienti che ci permettono di avere una visione più ampia nel momento della scelta. Chi ha dei gatti potrà sicuramente essere d’aiuto a un neofita con i propri giudizi a riguardo. Adesso cominciamo, ecco le nostre 4 selezioni:
AmazonBasics – Tiragraffi a colonna con base in legno
Ultimo aggiornamento 2023-02-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Un ottimo tiragraffi per gatti deve essere stabile, robusto e abbastanza grande da fare in modo che non si ribalti facilmente sul vostro animale domestico. Sono queste le peculiarità del primo prodotto della nostra selezione, il cui acquisto renderà la spesa non poco economica per questo accessorio ma sicuramente vantaggiosa a lungo termine. Il tiragraffi in questione ha una struttura solida ed è composto da fibra naturale juta.
I clienti rimangono veramente soddisfatti del prodotto arrivando molto vicini a una media di 5 stelle.
United Pets – Tiragraffi per gamba del tavolo o sedia
Ultimo aggiornamento 2021-10-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Il 2° prodotto di oggi non è una struttura a sé stante come il precedente, ma un tiragraffi adatto alla gamba di un tavolo, così da non rovinarla se il vostro gatto vuole curarsi le unghie.
Con un interno antiscivolo e un esterno realizzato in sisal, l’oggetto fa in modo che non scivoli dalla gamba e stimola l’animale a graffiare in quei punti. Con uno stile curato, incontra il grande piacere dei consumatori e anch’esso si aggiudica molteplici recensioni positive. Inoltre, potete acquistarlo a un prezzo sicuramente agevolato.
Lionto – Tiragraffi ad Albero con cuccia
Ultimo aggiornamento 2023-05-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ad un prezzo medio, ma sempre accessibile, troviamo questa grande e morbida struttura tiragraffi con 2 basi, due aste e una piccola grotta rivestiti in sisal per la cura degli artigli del vostro gatto. Con un’altezza di 85 cm, abbiamo di fronte l’ennesimo prodotto che rende felici i consumatori giudicandolo come robusto, facile da montare e stabile. Una garanzia marchio Lionto che ci stupisce ancora con i suoi prodotti idonei agli animali domestici.
Mora Pets – Tiragraffi a forma di cactus (84cm)
Ultimo aggiornamento 2023-03-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Un buon investimento potete farlo sicuramente con l’ultima nostra scelta. Questo tiragraffi è un prodotto a forma di cactus che piacerà sicuramente al vostro gatto. Ad una altezza ideale di 84 cm, la struttura è progettata appositamente per essere facile da montare e contiene anche una pallina a campana per soddisfare i bisogni istintivi dell’animale. È anch’esso rivestito di un materiale sisal ottimo per le unghie ed è piaciuto tanto ai consumatori.
Guida all’acquisto: le vostre domande più frequenti sul tiragraffi per gatti
Ora che abbiamo visto i 4 prodotti migliori selezionati da noi, passiamo alla parte successiva. Nelle righe seguenti andremo a rispondere in maniera completa ed esaustiva alle domande che reperiamo spesso dal web e che ci saranno sicuramente d’aiuto per la scelta di un buon tiragraffi adatto al nostro gatto di casa. Fate particolare attenzione ai dettagli che possono compromettere l’acquisto come la stabilità e la grandezza, in particolare se il vostro gatto ha messo qualche chilo in più. Come sempre, se avete domande potete scriverci nei commenti e saremo felici di approfondire l’argomento sempre in modo chiaro ed esauriente.
Passiamo alle domande:
Perché è importante avere un tiragraffi in casa?
La presenza di un tiragraffi è molto importante per il vostro micio. Infatti, oltre alla cuccia e alle ciotole per mangiare e bere, un gatto domestico ha bisogno di uno sfogo per le sue istintive necessità e la miglior soluzione per questo problema è comprare un tiragraffi.
Il gatto, per dei precisi motivi che andremo a rivelare nelle prossime righe, ha bisogno di sfogare i propri istinti, altrimenti ne risente lui in salute e voi con la vostra casa. Questo perché potrebbe cominciare a graffiare sui mobili, sui cuscini o sul divano e sicuramente non è gradito da nessuno che lui compia queste azioni.
Ma a che cosa gli serve esattamente? Beh…ha importanti funzioni. Prima fra tutte lo tiene costantemente in movimento, evitando di fargli accumulare peso e andare quindi in uno stato di obesità, molto pericoloso per i gatti, in particolare per le articolazioni delle zampe. Il movimento, inoltre, fa sì che si allenino e si allunghino i muscoli e si attivi meglio la circolazione del sangue.
Un’altra funzione importante è quella di affilare e rendere più forti e sane le loro unghie o artigli che dir si voglia. Questo gesto è un istinto animale molto conosciuto dei gatti e rimane anche un buon metodo per marchiare il territorio. Oltre ai segni che può lasciare sulla superficie in cui va ad effettuare il graffio, i cuscinetti che si trovano sotto le zampine rilasciano dei feromoni che hanno la funzione di emanare quell’odore caratteristico e personale del gatto, in modo da marcare quella zona facendo capire che è sua.
Infine, con questo oggetto domestico può ritrovare il suo spazio, un piccolo luogo dove rilassarsi o dove sfogarsi, giocare e scatenarsi. Insomma, una piccola casa personale tutta sua.
Come abituare il gatto al tiragraffi?
Hai comprato un tiragraffi, ora è il momento di farglielo usare. Ma vedi che non gli interessa molto il tuo acquisto e finisce sempre col graffiare ancora il divano, i cuscini o i mobili. Se anche tu ti trovi in questa frustrante situazione, sappi che non sei l’unica persona che ha affrontato questo problema e la soluzione che devi provare è abituare ed educare il tuo gatto al tiragraffi. Come dici? Non sai come fare? Ora te lo spiego.
Innanzitutto, se possibile, compralo già quando il gatto è nei primi mesi di vita, così da abituarlo fin dai primi momenti di reale attività istintiva felina. Se il vostro gatto è già grande e quindi non siete in grado di farlo abituare già dai primi mesi di vita, allora dovete portare pazienza ed educarlo con calma e consapevolezza. Esistono degli accorgimenti che dovete prendere in considerazione se volete abituarlo all’oggetto.
Acquistate un tiragraffi adatto alla sua grandezza e al suo peso. Non prendete un tiragraffi troppo basso e nemmeno troppo poco pesante, altrimenti potrebbe cadergli addosso o potrebbe anch’egli ribaltarsi. Fortunatamente, i gatti hanno un’agilità straordinaria quindi non c’è bisogno di allarmarsi tanto.
Inoltre, provate a portarlo vicino alla struttura e mostrategli il gesto facendolo direttamente voi. Prenderà più confidenza con la cosa se il suo padrone lo fa. Un metodo simile consiste nel prendere delicatamente la sua zampa e strofinarla, sempre in maniera dolce, sul materiale del tiragraffi, così da educarlo al tatto e far sì che i polpastrelli rilascino feromoni per marchiare il territorio. Fate attenzione a non costringerlo ad eseguire questa azione, altrimenti sarà controproducente e otterrete l’effetto contrario.
Se non riuscite nemmeno con questa ultima tecnica, un’altra soluzione esiste: si tratta dell’erba gatta o di sostanze che attirano il nostro animale domestico. Basta spruzzare o cospargere l’erba gatta o sostanze specifiche sul tiragraffi e il gatto sarà molto più invogliato ad utilizzarlo. Quest’ultima tecnica ci sarà molto d’aiuto, non solo per il tiragraffi, ma anche per altri oggetti.
Dove posizionare il tiragraffi?
Una ulteriore soluzione che non ho citato nella risposta alla domanda precedente è il posizionamento dello strumento. Non è stato messo nelle righe precedenti perché abbiamo deciso di dedicare una unica risposta a questa precisa domanda.
Quindi dove lo posizioniamo?
La risposta è: in una posizione strategica. In realtà non deve essere messo in un luogo preciso, dipende da un po’ di fattori. Cominciamo col dire che non dovete metterlo in delle zone molto isolate della casa dove il gatto non va. Per esempio gli angoli delle stanze o dietro la porta. Solitamente, bisogna cercare di avvicinarlo il più possibile al tiragraffi in modo che ci si abitui e prendi confidenza. Quindi, lo possiamo posizionare nei punti dove lui sta maggiormente oppure nei pressi di dove ha già cominciato ad affilarsi le unghie.
Un’altro luogo dove mettere il tiragraffi potrebbe essere accanto alla finestra, così riesce a tenere d’occhio e orientarsi sia dentro che fuori casa, oppure nel balcone. Una scelta rischiosa ma possibile, previa installazione di una rete di sicurezza.
Un trucco che forse in pochi sanno è posizionarlo vicino alla cuccia. Infatti, al gatto, piace stiracchiarsi appena sveglio e graffiare. Inconsciamente dovrebbe portarlo a graffiare in quel punto dove noi abbiamo messo il tiragraffi.
Caratteristiche da considerare nella scelta di un buon tiragraffi (anche per gatti grandi)
È arrivato il momento di scegliere il tiragraffi. Ora sappiamo cos’è, a cosa serve, dove metterlo e come introdurlo nella vita del nostro compagno.
Ma quale comprare? Ci sono diverse peculiarità che dobbiamo tenere a mente prima di acquistare ad occhi chiusi il prodotto. Se avete l’imbarazzo della scelta e non sapete quale prendere, state attenti alle caratteristiche che andremo a spiegarvi nelle prossime righe, saranno importanti per la decisione.
Quindi, per un buon tiragraffi bisogna prendere in considerazione queste caratteristiche:
● materiale: in commercio ne possiamo trovare di diversi. Il più utilizzato è il sisal: un materiale naturale, spesso e resistente, ideale per una specifica tipologia di tiragraffi, ovvero il tiragraffi a torre (che vedremo nell’ultimo punto). Esistono anche dei tiragraffi in legno, conosciuti per la loro mantenimento efficiente nel tempo, poi in cartone e infine in giacinto acquatico o in foglia di banano. Tutti questi materiali sono abbastanza buoni per un tiragraffi che soddisferà il gatto.
● grandezza: sarebbe più opportuno cominciare ad abituare il gatto con un tiragraffi più piccolo e man mano comprarglielo sempre più grande. L’oggetto deve avere le dimensioni proporzionali alla grandezza del vostro gatto e deve essere abbastanza alto da permettergli di stiracchiarsi. Inoltre, non deve destabilizzarsi e non deve oscillare, altrimenti potrebbe ribaltarsi. Se avete un tiragraffi da attaccare alla gamba del tavolo, per esempio, questo problema non sussiste.
● tipologia: esistono varie tipologie di tiragraffi, ovvero a parete, a colonna, con cuccia, cactus. Se possibile, sarebbe meglio che avesse un posticino dove ritirarsi in relax, diversi modi di arrampicarsi e una superficie dove si può appoggiare.
I tiragraffi più scelti dagli utenti
Ultimo aggiornamento 2023-05-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
In conclusione
Oggi abbiamo imparato molto riguardo il tiragraffi. Un accessorio per la nostra casa e idoneo per sfogare gli istinti felini del nostro gatto. Un ultimo suggerimento, per concludere, prima di scegliere un tiragraffi: non dobbiamo farci ingannare dal design e dall’estetica al momento dell’acquisto. Tenete a mente le caratteristiche che deve possedere per soddisfare le sue esigenze. Amate il vostro gatto e rendetelo felice regalandogli un tiragraffi.